Dal 20 al 26 settembre si sono svolte le sfilate della Milano Fashion Week della stagione primavera estate 2023!
La sfilata che ha più colpito è stata senza dubbio la sfilata di Gucci, denominata Twinsburg.
Iniziata con le solite modelle e i soliti modelli che sfilavano su una passerella, come per magia a metà sfilata si è sdoppiata.
Alzando la parete che divideva due stanze, sono comparsi le esatte copie delle modelle e modelli, che avvicinandosi si sono afferrati la mano e hanno sfilato insieme.
Alessandro Michele ha spiegato in seguito il significato della sfilata, che è la sua infanzia: «Sono figlio di due madri. Abitavano uno stesso corpo, si vestivano e pettinavano allo stesso modo. Erano magicamente specchiate. L’una moltiplicava l’altra. Quello era il mio mondo, perfettamente doppio». Il piccolo Alessandro chiamava “mamma” indifferentemente l’una o l’altra.
E quindi, in un’Italia che vieta ancora il matrimonio egualitario e l’adozione a coppie non eterosessuali, Gucci ha presentato una realtà diversa, ma ugualmente giusta.
E il simbolo dell’infanzia degli anni ‘80 sono i Gremlins, mostriciattoli dell’omonimo famosissimo film dell’84, che per la sfilata sono stati riprodotti come borsette, marsupi, ciabatte, stampe sui vestiti, insomma anche qui, come nel film, si sono replicati in maniera incontrollata.
Qui potete vedere le foto della sfilata: Collezione Gucci Twinsburg – La Sfilata | GUCCI®

Un’altra sfilata che ha fatto molto parlare è stata quella di Dolce e Gabbana, denominata Ciao Kim!
«Tutto è nato da un’idea di Domenico dopo il matrimonio di Kourtney Kardashian, dove Kim e la famiglia indossavano dei vintage nostri. Perché non fare qualcosa insieme, le abbiamo domandato» spiegano i due stilisti. Kim Kardashian infatti è una loro grandissima fan da moltissimo tempo.
Da lì quindi la collaborazione con Kim Kardashian che ha scelto abiti storici di Dolce e Gabbana, abiti che vanno dal 1987 al 2007, indossati anche da Madonna, Monica Bellucci, Linda Evangelista… arricchiti da cristalli e paillettes, stecche di strass, tessuti trasparenti e fascianti, tinte beige, nere e animalier, con gioielli gotici, reggicalze, giarrettiere e con ognuno un’etichetta che riportava la data del capo originale.
Alla fine della sfilata, insieme ai due stilisti, compare proprio lei, Kim Kardashian con il suo stile unico e sensuale.
Kim però non compare solo alla fine, ma anche ad inizio sfilata e nei giorni prima sui video teaser postati su instagram, dove lei stessa era protagonista di tradizioni italiane: mentre mangia la pasta al pomodoro, un gelato italiano, la pizza in limousine, mentre impersonifica una diva della Dolce Vita, una diva degli anni ’60.
Per vedere tutta la sfilata: Special Collaboration Kim Kardashian and Dolce&Gabbana for the SS23 (dolcegabbana.com)

Anche la sfilata Versace è stata protagonista di diverse dive, come Paris Hilton, Adut Akech, Leona Anastasia Walton e Gigi Hadid, che hanno sfilato in passerella.
Infatti la donna rappresentata nella sfilata di Versace è «sicura di sé – dice la stilista – intelligente e un po’ diva, che indossa pelle, borchie e denim sfrangiato e ha una personalità tale da poterli mixare con lo chiffon, il jersey e persino una tiara».
Dee oscure, misteriose e ribelli, vestite in nero, rosa fluo e viola, fantasie floreali e pattern optical che ricordano l’animalier, corsetti. La moda Versace rivede anche le regole dei look da sposa, più corti e sexy, quasi come volere riscrivere le regole del luogo in cui devono essere indossati. Ecco le vere dive controcorrenti.
Tutti i look potete vederli qui: Donna Primavera-Estate 2023 | Versace IT

Queste sono state le tre sfilate più chiacchierate della Milano Fashion Week 2023!
A presto, xoxo FirmatoItalia!